Famiglia CANCELLARIIDAE


Riconoscere le conchiglie della famiglia Cancellariidae

 

Le Cancellariidae sono conchiglie molto belle e appariscenti, grazie alla loro scultura spesso intricata ed elaborata, accompagnata da pliche columellari e decorazioni sulle suture dei giri. Non raggiungono grandi dimensioni e sono abbastanza confondibili con altre famiglie di gasteropodi, come le Coralliophilidae, i Muricidae o certe Ranellidae. I caratteri distintivi, validi almeno per le specie mediterranee, sono: scultura retinata molto accentuata (cosidetta "cancellata), poco slanciate, panciute, giri molto convessi e suture profonde, bocca a forma di orecchio o di "D", spesso plicate sulla columella; ovviamente questi sono caratteri generali che non tutte le specie della famiglia possiedono allo stesso modo.

Non sono comuni come molte altre famiglie, posso dire che trovarle è sempre una soddisfazione, specie quando integre e ben conservate. Si  trovano nel Pliocene italiano principalmente nelle argille, dove si rinvengono complete; non ne ho trovate in altri tipi di roccia. Qui (LINK) si può consultare l'elenco delle specie fossili attualmente segnalate in Italia. Possiedo anche esemplari dal Miocene francese.


Bonellitia serrata, Vignola (MO)
Bonellitia serrata, Vignola (MO)

Bonellitia serrata

 

Questo gasteropode molto bello e decorato è caratterizzato da una scultura cancellata, una forma abbastanza tozza e panciuta, giri convessi con suture profonde, una bocca a forma di goccia che presenta pliche e rigature all'interno.

Le coste assiali sono più rade di quelle spirali, ma identicamente marcate ed evidenti. Sul corpo della conchiglia, guardandolo dall'alto (verso l'apice, foto a destra) si possono notare tre varici leggermente ondulate che arrivano fino al sifone. La protoconca appare liscia.

L'ultimo giro, rappresentante circa il 60% della lunghezza complessiva, è bombato e panciuto, più largo sulla parte della bocca; questa è di forma ovaloide, distorta in corrispondenza del sifone, più vicina alla forma a goccia tipica dei Buccinidae. Possiede delle rigature interne ad essa, marcate, unicamente spirali; sulla columella sono presenti pliche poco marcate, che assomigliano piuttosto a una continuazione della scultura all'interno della bocca. Canale sifonale molto corto, stretto.

Trovata a Vignola (MO), essa è tipica del Piacenziano e delle argille azzurre degli appennini. Non ho trovato altri esemplari da nessuna parte.


Narona varicosa, Vignola (MO)
Narona varicosa, Vignola (MO)

Narona varicosa

 

Questo esemplare frammentato proviene da Vignola (MO), dalle argille azzurre del Panaro, stessa provenienza della specie descritta sopra. La spaccatura ha messo in risalto le tre pliche interne che si avvolgono lungo la columella su tutta la lunghezza della conchiglia.

Questo gasteropode è caratterizzato dalla forma conica allungata, relativamente slanciata rispetto le altre specie di Cancellariidae. I giri sono convessi, molto larghi grazie alle grosse coste assiali che vi sporgono, così grosse che sembrano varici: queste coste presentano una piccola punta in corrispondenza di 3/4 circa della lunghezza. La scultura, oltre che dalle coste prima descritte, è costituita da una rete di righe spirali fitte e più scure che si intrecciano con le linee di accrescimento, ancora più fini. La bocca, triangolare, è relativamente piccola in confronto al corpo e presenta all'interno delle pliche (sulla columella) e dei dentini (sul labbro).