Famiglia ARCHITECTONICIDAE


Riconoscere le conchiglie della famiglia Architectonicidae

 

Questa famiglia raggruppa bellissime conchiglie che, come dice il nome, sembra siano state costruite da un architetto: con la loro forma a spirale regolarissima, quasi discoidale, schiacciata, con un numero alto di giri e una piccola bocca, le Architectonica sono molluschi inconfondibili. Per le loro caratteristiche geometriche sono molto fragili: ecco perchè, in forma fossile, sono poco frequenti da trovare integre e spesso hanno la bocca danneggiata o strati di guscio distaccati.

Nel Pliocene italiano sono abbastanza frequenti i ritrovamenti; non sono a conoscenza di fossili provenienti da altri periodi anche se, essendo attualmente viventi, se ne trovano sicuramente anche nei sedimenti pleistocenici.

Il documento "Stratotipo Piacenziano tavole" di Caprotti segnala 4 specie di Architectonica di questo periodo: A. simplex, A. monilifera, A. pseudoperspectiva, A. millegranum. Per ulteriori dettagli, leggi la descrizione delle singole specie.


Architectonica simplex, Vignola (MO)
Architectonica simplex, Vignola (MO)

Architectonica simplex

 

Questo grazioso e fragile gasteropode ha una forma a chiocciola, discoidale, molto appiattita e allargata, con angolo all'apice molto ampio. Il corpo della conchiglia è pressochè liscio al tatto, e non possiede tubercoli o rughe: il giro è solcato solamente da due cordoni subsuturali (vicino alla sutura), uno nel bordo superiore e l'altro in quello inferiore. La sutura dei giri risulta così più visibile, altrimenti sarebbe poco evidente dato la profondità quasi nulla della stessa. La parte inferiore mostra il classico ombelico molto profondo che caratterizza la famiglia, dentellato e scanalato, molto ampio. La bocca è quadrangolare.

Si differenzia dalle altre specie della famiglia per la semplicità della decorazione, che è liscia e non presenta alcuna forma di irregolarità, tubercoli o perline (che invece le altre specie hanno).

Viene spesso rinvenuta nelle argille plioceniche italiane; gli esemplari in foto provengono dal Rio Rocca e da Vignola (MO).