Famiglia Stormbidae


Riconoscere le conchiglie della famiglia Strombidae

Questa famiglia raggruppa conchiglie molto robuste, massicce e che possono raggiungere grosse dimensioni. Le specie appartenenti a questa famiglia sono spesso spinose, tubercolate, presentano labbro ispessito o denti e decorazioni molto belle; la forma è molto variabile all'interno della famiglia.

Si riconoscono principalmente per la bocca allungata e stretta, ornata spesso da denti o tubercoli anche molto fitti; da un canale sifonale altrettanto stretto; una rientranza nella conchiglia nella parte anteriore che accoglie i gambi oculari molto sviluppati; il labbro molto pronunciato, spesso e robusto.

Vivono nella fascio indo-pacifica e nei Caraibi.



Lambis lambis

 

Strombo molto particolare: ha una forma allungata, compatta e robusta, e presenta le caratteristiche digitazioni che partono dal labbro e si allungano verso l'esterno.

L'ultimo giro è quello di cui è costituito il buon 80% della conchiglia: esso è molto allungato, più del doppio di tutti gli altri messi insieme, contiene vari tubercoli che si sviluppano all'altezza di ogni spina, il tutto percorso da una serie di fini righette spirali, abbastanza regolari. I restanti giri sono molto circoscritti, formano una piccola piramide con apice a punta e un cordolo di tubercoli all'altezza della sutura tra i giri stessi. Il canale sifonale, allungato e stretto, è tipico della famiglia e di questa specie. La bocca è stretta e allungata, anche lei tipica dei Strombidae, e presenta una callosità abbastanza estesa che abbraccia una porzione dei giri; è dal labbro che si diramano le digitazioni, sempre 6, inclinate verso l'alto (alto = direzione della punta dell'apice) in modo più o meno spiccato.

La livrea può variare dal bianco, al giallo, al bruno; spesso è maculata e presenta disegni a fiammette di colore più scuro.

 

Si riconosce dagli altri Lambis per il numero di digitazioni (sempre 6), la forma in generale (compattezza, forma del labbro e dei primi giri) e anche dal sifone, che nelle altre specie di questo genere spesso è molto lungo e somiglia a un'altra spina del labbro.



Lambis scorpio

 

Anche questo mollusco è molto particolare: ha l'aspetto fragile, ma in realtà è molto compatto nel corpo principale e possiede una bocca molto caratteristica e spine molto lunghe e fini.

La conformazione di L. scorpio è simile a quella di L. lambis: possiede anche esso i tubercoli sul corpo dell'ultimo giro, che si allungano perpendicolarmente all'asse della conchiglia, variamente alti e pronunciati; ha una bocca particolarissima, con striature in rilievo di colore più scuro che partono dall'interno della fossa boccale e si diramano verso l'esterno in tutte le direzioni. Possiede 5 spine labiali, una sifonale e un'altra che parte da davanti all'apice: ne ha quindi 7 in tutto, più lunghe e sottili di Lambis lambis. Come in quest'ultima specie, anche L. scorpio (e tutto il suo genere) presenta un ultimo giro predominante su tutti gli altri, che sono confinati a una piccola porzione della conchiglia.

Si riconosce dagli altri Lambis da: 7 spine molto sottili e allungate; bocca caratteristica con righe scure; forma in generale e impostazione degli aculei.



Strombus pugilis

 

Massiccio mollusco caratterizzato da una corona di spine-tubercoli che interessano tutti i giri tranne l'ultimo e gli apicali. E' costituito da un grosso labbro ispessito (tipico della famiglia) che presenta una rientranza in prossimità del canale sifonale, il quale è molto aperto e dai bordi morbidi, come del resto anche il labbro. L'ultimo giro è ornato da sottili linee di accrescimento, è liscio e si sutura molto profondamente con il precedente, dal quale cominciano ad apparire spine molto grosse che vanno a rimpicciolirsi all'avvicinarsi ai giri apicali, ornati da linee assiali molto visibili e abbastanza marcate che prevalgono su quelle spirali o di accrescimento. La colorazione si stabilizza su toni giallo-marroni più o meno scuri con l'interno della bocca tipicamente bianco rosato.

Strombidae molto bello e caratteristico, presenta la morfologia tipica della famiglia (labbro sviluppato, conchiglia spessa, spine e tubercoli) e vive nei Caraibi e nella costa brasiliana.

Si può confondere con Strombus alatus che presenta gli stessi tubercoli e forma del labbro, ma in S. pugilis i giri che possiedono le spine sono molto più compressi e confinati che in S. alatus, dove occupano fino al 50% della lunghezza della conchiglia.



Canarium urceus

 

Questo strombo è diverso da molti della sua famiglia, questo perchè non ha grossi tubercoli o un labbro molto ingrossato; in generale tutto il genere Canarium è costituito da conchiglie allungate, non troppo grosse e massicce, che presentano varici o piccoli tubercoli e hanno una bocca molto allungata e appuntita alle estremità e con un labbro sottile. Questa specie sfoggia un callo columellare bianco abbastanza esteso, che occupa parte dell'ultimo giro che è decorato con macchiette bianche su sfondo ocra; i colori sono però molto variabili, da bianco a ocra a marroncino con macchie anche molto scure e di forme diverse. Dal terzultimo giro in poi sono presenti piccole costole assiali simili a varici, non allineate e abbastanza accentuate.

Vive nei Caraibi e nella costo atlantica dell'America del Sud.